Qual è la differenza tra Argento 800 e 925? In questo articolo scopri cosa significano queste sigle e come riconoscere la punzonatura dell’argento.
L’argento, come tutti i metalli preziosi, può essere lavorato in diversi modi per creare oggetti decorativi, accessori e gioielli.
In Italia i titoli consentiti per la lavorazione dell’argento sono 800/000 e 925/000.
Questi numeri di cui avrai sicuramente sentito parlare, indicano la punzonatura dell’argento, ovvero un marchio che dà precise informazioni sulla quantità di metallo puro che viene impiegato per le lavorazioni.
Vediamo più nello specifico qual è la differenza fra argento 925 e 800, qual è l’argento migliore e come riconoscerlo.
Differenza tra Argento 800 e 925
L’argento allo stato puro è un metallo molto duttile e malleabile, impossibile da lavorare.
Per questo motivo per realizzare gioielli e oggetti di vario tipo si usano leghe metalliche che possono contenere diverse percentuali di argento puro.
Ma come sapere quanto argento puro contiene un oggetto?
La punzonatura al titolo è un marchio che viene impresso su tutti gli oggetti realizzati sia in oro che in argento, che ci permette di sapere la percentuale di metallo prezioso contenuto.
La punzonatura per legge deve essere presente su tutti i preziosi, anche se spesso è talmente piccola che per vederla occorre una lente di ingrandimento.
Se presti particolare attenzione noterai che sugli oggetti in argento, c’è un piccolo ovale in cui all’interno si può leggere un numero: 800 o 925.
Argento 800 significa che su mille parti, 800 sono di argento, mentre le restanti 200 di altre leghe metalliche, in genere rame.
Allo stesso modo argento 925 significa che su mille parti 925 sono di argento puro e 75 di lega di rame.
Molto raramente si trovano altre punzonature d’argento, come ad esempio 916 o 950, tipiche di oggetti antichi.
Quale Argento è Migliore?
Qual è l’argento migliore 800 o 925?
In realtà non esiste un argento migliore dell’altro, si tratta semplicemente di lavorazioni diverse.
L’argento 925, definito anche Sterling, avendo una maggiore percentuale di argento puro è quello più prezioso, ma per le sue caratteristiche fisiche non è indicato per tutte le lavorazioni.
Essendo una lega più malleabile, infatti quest’ultimo, in genere viene impiegato solo per realizzare gioielli e piccoli oggetti.
L’argento 800 al contrario essendo più resistente, può essere utilizzato per fabbricare oggetti più grandi come posate, vasellame, utensili e oggetti decorativi.
La quotazione dell’argento 800 è leggermente più bassa rispetto al 925, proprio perché contiene una minore parte di argento, ma non per questo si può definire un materiale di meno pregio.