I Compro Oro Hanno Tutti le Stesse Tariffe? Scopri come e dove vendere l’oro al miglior prezzo.
Al giorno d’oggi sono davvero tante le attività di compro oro e i piccoli negozietti in cui i privati si possono recare portando con sé oggetti di valore o preziosi.
Qui gli oggetti vengono valutati dall’acquirente che in base alla quotazione rilascia il compenso adeguato al venditore.
La valutazione dell’oro, come dell’argento, consiste nel pesare l’oggetto, applicare la quotazione dell’oro aggiornata e calcolare il valore di mercato.
Ma cosa o chi stabilisce il giusto compenso? L’offerta è uguale in tutti i compro oro?
Prezzi Compro Oro
Partendo dal presupposto che lo stesso oggetto portato in attività di compro oro differenti dovrebbe essere quotato esattamente all stessa maniera, possiamo al contrario affermare che tutto ciò non avviene.
Spesso molti tendono a svalutare ciò che ricevono, così da avere un guadagno maggiore.
L’oro acquistato dal privato, infatti, viene inviato a ditte specializzate nella sua lavorazione, che procedono alla fusione e nella re-immissione del metallo sul mercato internazionale, per esempio sotto forma di lingotti.
Va da sé che se si riesce a risparmiare qualche euro in meno sull’acquisto, si avrà un introito maggiore nella rivendita.
Cosa fare quindi per tutelarsi in caso di vendita di preziosi? A chi affidarsi per una transazione sicura?
Se stai cercando un compro oro di fiducia che offre una delle quotazioni maggiori, vieni a trovarci a Palermo:
- In Via Malaspina 177 – per info Tel 091 6817018
- In Via Sammartino 114/A – per info Tel 091 300125
Come Vendere l’Oro al Miglio Prezzo?
Quando ti rechi in un negozio per vendere l’oro, come prima cosa cerca di verificare la quotazione aggiornata dell’oro al giorno in cui lo porti a vendere, in modo da verificare che venga correttamente applicata dal gestore dell’attività.
Per conoscere la quotazione dell’oro di oggi visita Comprooroapalermo.it
Al momento della vendita, verifica inoltre che la purezza dell’oro venga regolarmente valutata e che la pesata dell’oggetto avvenga con una bilancia di precisione regolarmente calibrata.
Controlla sempre l’attendibilità del compratore il quale è obbligato ad espletare un iter burocratico, che consiste nel compilare un modulo con i dati del venditore e dell’oggetto acquisito, fare una fotocopia del documento di identità e del codice fiscale e aggiornare i propri registri.
Obbligo dell’acquirente è anche quello di tenere in fermo deposito gli oggetti acquistati per 10 giorni, periodo in cui il venditore ha diritto di ripensamento e può riacquistare gli articoli ceduti.
Questo lasso di tempo è anche utile alle autorità di controllo per fare eventuali verifiche o accertamenti del caso.
Ultima cosa a cui prestare attenzione, e che potrebbe farci suonare nella testa un campanello di allarme, è il fatto che ci sono dei limiti nell’uso dei contanti stabilito a € 499.
Non tutti rispettano questo vincolo, pagando in contanti anche sopra tale cifra e commettendo quindi un illecito.
In conclusione possiamo affermare che bisogna sempre prestare molta attenzione nel caso in cui si voglia vendere un oggetto prezioso, per evitare di rivolgerci a soggetti che compiono attività dubbie e illegali.