Sempre più persone in questo periodo, stanno pensando di vendere le monete d’oro che possiedono per recuperare contanti: ma qual è la tassazione sulla vendita?
Stai valutando se conviene fare un investimento in sterline d’oro, ma vorresti prima informarti su eventuali spese e tasse da pagare?
Ti diamo una buona notizia… la compravendita dell’oro da investimento è esente da IVA.
La tassazione sull’investimento in oro è molto recente nella storia d’Italia: la legge che regolamenta questo commercio per i privati risale al gennaio del 2000.
Proprio con questa legge viene abolito il monopolio dell’oro da parte dello Stato ed è possibile per i residenti in Italia acquistare lingotti d’oro e monete d’oro senza tassazione.
Sempre questa legge stabilisce anche che l’oro da investimento è esente da IVA (“Operazioni esenti dall’imposta” – Art.10, comma 1, n.11 del DPR 633/1972).
Ecco perché tra le tante ragioni dovresti valutare l’investimento in oro, uno tra i più convenienti e sicuri attualmente possibili.
Caratteristiche dell’Oro da Investimento
Per prevenire truffe fiscali, la legge n°7/2000 stabilisce anche le caratteristiche che devono avere le monete d’oro adatte alla vendita e all’investimento.
Per quanto riguarda i lingotti d’oro questi devono avere una purezza superiore ai 995 millesimi.
Mentre per le monete d’oro la purezza deve essere superiore ai 900 millesimi e devono essere state realizzate dopo il 1800.
Un’altra restrizione per la vendita di monete d’oro è che queste devono avere avuto corso legale nel Paese di origine: ovvero devono essere state utilizzate come reali monete.
Inoltre il prezzo delle monete d’oro non deve superare l’80% del valore dell’oro puro sul mercato libero.
Solo se le monete rispettano queste caratteristiche possono essere adatte alla vendita e all’investimento.
Tassazione sulle Monete d’Oro da Investimento
Essendo le monete d’oro esenti da IVA non hai necessità di pagare alcuna tassa se le hai in casa.
La tassazione interviene nel momento in cui un cittadino privato rivende le monete d’oro ottenendone guadagno.
Per guadagno intendiamo un importo maggiore rispetto al valore di acquisto.
In questi casi interviene un’imposta sostitutiva ad aliquota fissa del 26%.
Ovvero sarai tenuto a pagare allo stato il 26% del guadagno ottenuto dalla vendita delle monete d’oro.
È importante perciò, quando si vende oro emettere sempre una fattura di acquisto per testimoniare il prezzo dello stesso.
In questo modo sarà possibile confermare di aver pagato l’aliquota di tassazione.
Nel caso non avessi tenuto la fattura, rischi di incorrere in una sanzione fiscale.
In questi casi viene applicata una percentuale fissa di guadagno: il 25%.
Ciò vuol dire che se non avrai una fattura a testimonianza del prezzo di acquisto e di vendita, lo Stato agirà come se avessi guadagnato il 25% del totale che ti è stato pagato.
Se intendi investire in oro devi fare assolutamente attenzione a non perdere le fatture per non compromettere i tuoi investimenti.
Nel caso invece di regali o lasciti in eredità, non è necessario pagare alcuna tassa allo stato.
Per pagare le tasse sulle monete d’oro bisogna ricorrere al modello “redditi persone fisiche” nel quadro RT.
Per avere la tassazione corretta al momento dell’acquisto dell’oro è possibile rivolgersi operatori professionali autorizzati da Banca d’Italia.
Il modo più facile ed immediato è quello di rivolgersi a un Compro Oro della propria città per avere maggiori informazioni.
Dove Vendere le Monete d’Oro
Se stai cercando un Compro Oro a Palermo professionale per vendere o far valutare le monete d’oro che possiedi, puoi rivolgerti in una delle due sedi de Il Valore dell’Oro:
- In Via Malaspina 177
- In Via Sammartino 114/A
Verrai accolto da personale qualificato che in modo trasparente valuterà il valore delle monete d’oro davanti ai tuoi occhi, utilizzando una bilancia di precisione.
Potrai vendere il tuo oro in modo facile e sicuro, riuscendo a guadagnare dei soldi senza tassazione.